Turislucca

Itinerari in Toscana:i palazzi del potere nel ‘400 a Lucca.

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Il potere. Una parola che evoca, al solo nominarla, sensazioni di potenza, forza, abilità, dominio sugli altri e molto altro ancora. Ma il potere può manifestarsi in varie forme ed in vari modi a seconda dei tempi storici nei quali è stato esibito. Forme diverse nel tempo e nello spazio. I palazzi sono una di queste forme ed  in alcuni casi rappresentano una vera e propria ostentazione del potere. Nella Toscana del XIV secolo non vi era città emergente che non sfoggiasse il suo palazzo comunale nella forma di un arcigno castello fortificato con torre dove chi deteneva il potere, fosse esso podestà o bargello, potesse rifugiarsi in caso di rivolta popolare o altra violenta espressione dei tempi. Unica città che fa eccezione, a quanto risulta dai documenti, è proprio Lucca. Almeno sino alla ascesa del condottiero e poi signore di Lucca Castruccio Castracani,...

Non solo turismo:ponti, ponticelli e traghettatori in lucchesia ed oltre

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Tempo fa non ricordo quale storico locale mi disse che due comunità distinte, pur facenti parte di un unico territorio, le divide e distingue più un corso d’acqua che un  catena di alte montagne. Non so se questo sia vero. Se consideriamo però la straordinaria ricchezza e abbondanza di acqua e la quantità di piccoli fiumi, rii, laghi che troviamo nella provincia di Lucca, ci rendiamo conto delle innumerevoli piccole e grandi comunità che tuttora conservano gelosamente specifiche caratteristiche e tradizioni al di là o al di quà di una determinata sponda. Dovremmo di conseguenza pensare al loro isolamento che teoricamente si sarebbe dovuto accentuare nel corso del tempo. Ciò invece non è avvenuto grazie all’ ingegno dell’uomo e delle comunità locali in grado di costruire nel tempo (ponti nel tempo)  una incredibile varietà di ponti e ponticelli in grado di unire luoghi a volte divisi da elementi della natura che...

Itinerari insoliti. La giustizia e le carceri a Lucca al tempo della repubblica oligarchica

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Manca una pubblicazione specifica riguardo alla giustizia penale al tempo della repubblica lucchese. Tuttavia, secondo l’opinione di alcuni archivisti e storici contemporanei abituati spesso ad imbattersi in antiche carte dei giudizi penali nei documenti dell’Archivio di Stato di Lucca, la giustizia era per lo più rigida, non interpretativa, ferma nell’ applicazione delle leggi nei confronti dei semplici cittadini e soprattutto rapida. Rispetto ai nostri giorni dobbiamo considerare che i reati erano valutati in modo diverso. Reati penali per i quali oggi verrebbero applicate piccole sanzioni pecuniarie, che pur esistevano anche in quei tempi, venivano al contrario severamente repressi con punizioni corporali. La punizione più frequente era il “tratto di corda”. Il punito veniva alzato da corde con una specie di paranco per aria con le mani legate e successivamente rilasciato di colpo più volte, provocando forti dolori alle giunture...

Primavera ? Allora ci vuole una riccettina lucchese

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Finalmente, a quanto sembra è arrivata la primavera. E allora ? E allora mangiamo, stemperando lo stress ed i problemi con una sana ricettina lucchese. L’arte, gli itinerari da riscoprire ecc. , li rimandiamo a più tardi. Sappiate che personalmente diffido sempre di quelle signore “bene”, un pò acidule e quasi sempre rinsecchite, che durante una visita guidata, in prossimità dell’ora di pranzo, ti escono fuori con la  temuta frase :” Ah guardi,  l’arte mi nutre così tanto che se fosse per me potremmo tranquillamente saltare il pasto “.  Cosa ?! Che ?! Saltare il pasto ? Ma stiamo scherzando ? Ora giù, finchè si può si visita, ma arrivati in prossimità delle 13,30 mi si potrebbe materializzare anche Michelangelo in persona invitandomi a discutere assieme  una delle sue divine opere che gli direi: ” Oh Michelangelo, ma ti sembra  l’ora ? Un piattino con...

Itinerari toscani: il gigante imprigionato nelle mura di Lucca

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Una passeggiata sulle mura alberate di Lucca. Un’ esperienza che auguro a tutti.   Quattro chilometri fra storia, natura e scorci romantici. I lucchesi conoscono bene l’ effetto “terapeutico” di questo fantastico edificio tardo rinascimentale, tramutatosi a tutti gli effetti nel più grande giardino pensile esistente al mondo. Tuttavia alcuni segreti che lo riguardano rimangono ancora nascosti anche alla maggior parte dei suoi più assidui frequentatori. Gli undici ampi baluardi, disposti ad intervalli regolari l’uno dall’altro, marcano le distanze da percorrere lungo la muraglia sopraelevata. Ognuno di questi ha una sua peculiarità: alberature diverse, panchine o giochi per bambini, cannoniere e corpi di guardia più o meno ben conservati. Dal XIX secolo in poi, quando le mura cessarono di essere un sito militare ed in seguito  il comune di Lucca le comprò al demanio dello stato a proprie spese,  la più bella passeggiata dei lucchesi  cominciò ad ornarsi,...

Itinerari lucchesi: L’ultimo leone dell’anfiteatro di Lucca

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Trovandomi nella centralissima via fillungo, nei pressi della chiesa di san Frediano, non so dire quante volte mi è capitato di sentirmi chiedere da un disorientato turista: “Scusi, mi saprebbe indicare dove si trova l’anfiteatro romano ?”.  Semplice richiesta esaudibile con facilità da parte di un qualsiasi lucchese. Comprendo tuttavia la perplessità del turista quando gli viene indicato un edificio che dall’ esterno tutto può sembrare, meno che  le vestigia di un monumentale anfiteatro del I o II sec. dopo Cristo . Pochi sanno che a Lucca trovarsi di fronte ad un sobrio palazzo rinascimentale o tardo gotico, significa trovarsi il più delle volte, né più né meno, come di fronte a dottor Jekyll e mister Hide. Due o più realtà distinte nello stesso corpo. In questa città è spesso più interessante vedere ciò che sta dietro l’apparenza del visibile per indagare più a fondo l’esistenza a volte dell’ inimmaginabile. Si...

Itinerari in Toscana: “Mito e bellezza” a Lucca

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L’invito a visitare una mostra, di qualsiasi genere essa sia, di solito presuppone che si debba a priori fare una selezione di chi è interessato ad un determinato tema che la riguarda e tutti gli altri che non lo sono. Nel caso della mostra” mito e bellezza”, che si tiene nella bellissima cornice del palazzo ducale di Lucca, la cosidetta “forbice” dei posssibili visitatori si allarga a dismisura. E’ una mostra per tutti. Per adulti e piccini; per storici amanti dell ‘epopea napoleonica e per donne in cerca di fascino nel glamour degli splendidi e colorati  carrè vintage in esposizione. Cosa c’entrano i foulard vintage e Napoleone ? C’entrano eccome ! Il mito di Napoleone è stato genialmente fatto rivivere alcuni secoli dopo, grazie ad un francese di successo, Emile Mourice Hermes, in grado di combinare gli oggetti di...

Ricettina natalizia al sapore versiliese

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Mi sembra giusto dopo tanto parlare di arte, storia e tradizioni toscane, fare un regalino agli amanti della buona tavola e della Versilia in particolare. Vi propongo una ricettina al sapore di “sale, sapore di mare”, quel sapore che evoca quella lunga lingua di sabbia fra le Apuane ed il mare appunto che è la spiaggia versiliese. Niente di incredibile o complicato; un primo piatto di pasta (linguine per l’esattezza)  con sugo di polpa di cicale (dette anche canocchie). Premetto che non sono un cuoco professionista, ma diciamo così mi diletto saltuariamente nell’arte dei fornelli. L’amore per la buona tavola e il piacere di cucinare deriva dall’attenta osservazione delle ricette sapientemente eseguite da mia nonna Maria, pietrasantina D.O.C.G.  (97 anni ed ancora in grado di cucinare per il suo nipotino !). La ricetta è semplice anche se un pò laboriosa nella pulitura delle cicale. Se non...

Lucca,turismo e dintorni: La casa di Geppetto

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Lucca non è solo una bella città d’arte. Per il turista che decide di fare base a Lucca, le opportunità di escursioni incantevoli ed interessanti, a piedi, in bici ed in auto,  nel raggio di pochi chilometri sono infinite. Avrò quindi molte occasioni per farmi leggere da questo blog per chi ne avrà il piacere e la pazienza. Oggi ne descrivo una che ho fatto pochi giorni fa con la mia famigliola (babbo, mamma e figlia dodicenne), un pò come se fossi stato un turista a casa mia. Essendo giorno festivo e stranamente senza l’impegno di un tour guidato, io e la mia famiglia appunto, ci siamo lasciati prendere da una meritata pigrizia totale che ci ha spinto consapevolmente a raggiungere la fatidica ora del pranzo, le 13.00, senza che nessuno dei tre facesse il benchè minimo accenno di muoversi per preparare uno straccio...

Lucca turismo: La porta romana orientale

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Lucca Ore 12.30, via Santa Croce nei pressi di piazza Santa Maria Bianca “foris portam”. E’ tardi ! Io e mia moglie non abbiamo ancora fatto la spesa e stiamo “volando” in bicicletta da una parte all’altra della città per assolvere a commissioni rimaste in sospeso per troppo tempo causa impegni di lavoro. Dietro l’angolo di un palazzo, proprio in piazza, al termine di via dela Rosa, c’ è una buona panetteria. Approfittiamo. Scendiamo dalle bici, le chiudiamo e di corsa Patrizia entra. Io no. Perchè ? Perchè la mia attenzione si è spostata su di un camion parcheggiato di fronte al palazzo che fa angolo, che sta caricando un enorme quantità di detriti da un palazzo che sta restaurando gli interni ed in particolare le cantine. Siamo in Italia e dove si scava si trova. Il capomastro è sulla soglia. Ci guardiamo...