Turislucca

Giardino di fronte a Palazzo Orsetti

Giardino pubblico di fronte a palazzo Orsetti (sede del Comune di Lucca)

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Articolo della serie: “11 Curiosità da vedere e conoscere a Lucca”  E’ questo un piccolo angolo di Paradiso; quasi un giardino segreto per chi non lo conosce o lo intravede dalle grate delle finestre che, in maniera cadenzata e regolare, rompono il suo muro di recinzione su due lati.Una piccola oasi di verde pubblico proprio davanti al Comune. Un tempo il giardino doveva appartenere al palazzo al quale si addossa. Lo prova il bel pozzo antico in marmo al quale dovevano attingere le molte secchie che venivano calate proprio dagli ambienti di servizio del palazzo prospiciente. Il giardino presenta una varietà di piante ed alberi tipiche del gusto ottocentesco lucchese: un tiglio, una magnolia, una palma, camelie e piante esotiche di gusto orientale, come il glicine che sovrasta il muro di cinta. Vale la pena sostare per riposare su...

Facciata Cappella di Meati

La devozione, la solidarietà e la pestilenza. La cappella sulla via per Meati a Lucca.

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Ci sarò passato davanti chissà quante volte e da tempo mi riproponevo di prenderla in considerazione. Mi riferisco alla cappella di notevoli dimensioni che si trova lungo la via che da San Donato, passato il semaforo che incrocia il viale che conduce verso l’autostrada cosiddetta “Bretella”, prosegue verso Meati, subito dopo il sottopasso autostradale. Ultimamente, da disoccupato, ho molto tempo per passeggiare lungo le strade di campagna. Spesso mi sono imbattuto in edicole votive più o meno ben conservate, ben visibili presso i crocicchi delle strade paesane. Sono dedicate ai più disparati santi; alcuni più strettamente legati alla devozione locale, altri molto noti, quantomeno in tutta Italia. Nessuna però è comparabile a quella che vi voglio descrivere oggi, pur essendo ormai decontestualizzata da quella campagna che in origine la doveva circondare. Ai nostri giorni, infatti, è circondata da costruzioni...

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La pietra detta “del diavolo” in palazzo Bernardini

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11 curiosità da vedere e conoscere a Lucca Se cerchiamo cosa visitare in una città, il web propone di solito una lista di dieci cose o luoghi da visitare spesso molto popolari, direi quasi scontati. Io, invece, ve ne propongo undici perché me ne è venuta in mente una in più del dovuto rispetto al sistema “decimale” che tutti adottano ed io non voglio nascondervela. In realtà, se mi mettessi a pensare ad altri luoghi o cose particolari nella mia città, forse potrei non finire mai la lista, ma per il momento va bene così. Palazzo Bernardini si trova lungo la via Santa Croce: una delle vie principali cittadine. Più precisamente, si trova lungo la via percorsa da tutti i pellegrini che, passando per Lucca, andavano nella direzione di Roma. Un palazzo quindi ben in vista ai passanti. Ricostruito...

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Il cannone del Barone di Munchausen

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Vi ricordate delle storie fantastiche del Barone di Munchausen? Un avventuroso quanto bizzarro eroe del XVIII secolo che, con mezzi e in situazioni surreali, combatte la sua guerra contro i turchi facendosi lanciare su di una palla di cannone al centro della battaglia. Bene: io, forse, ho trovato il cannone che ha sparato quello straordinario colpo. Buuuum! Direte voi. Questa volta l’ha sparata veramente grossa. Certo comprendo il vostro dubbio, la vostra perplessità. Com’è possibile che affermi una tale assurdità proprio colui che dichiara e scrive che le fonti per narrare la storia sono la cosa più importante? Ebbene, qui di seguito ve ne fornirò gli indizi. Sappiate dunque che l’Archivio di Stato di Lucca, sin dalle mie prime ricerche di studente universitario, è sempre stato uno dei luoghi più affascinanti, direi intriganti che abbia mai frequentato. Seguendo il...

Foto della scalinata di Palazzo Pfanner

La birreria Pfanner nei ricordi di un giapponese

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Di aneddoti più o meno divertenti o interessanti una guida turistica ne ha molti da tirare fuori a richiesta dal suo cilindro magico. Anche io ne potrei raccontare molte di storie divertenti, tristi, piccanti, grottesche e chi più ne ha più ne metta. Tuttavia, al momento mi voglio ancora limitare a quelle esperienze che mi hanno poi condotto a scoprire storie e fatti della mia città. Sappiate dunque che sino a non molti anni fa era estremamente raro incontrare per le strade, le piazze e sulle Mura di Lucca un figlio del Sol Levante, un giapponese voglio dire. Pisa, Firenze, solo per citare la Toscana, al contrario hanno sempre visto brulicare gruppi e individuali giapponesi trotterellare di corsa, in movimento rapido, da un luogo ad un altro. Fu quindi con molta sorpresa che circa venti anni fa, ma forse...

Poesia di ricordi: Geppe e il vernacolo lucchese

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In questo post cambio decisamente tono, sterzando su un tema diverso ma sempre relativo a quei saperi nei quali una guida turistica dovrebbe essere in grado di destreggiarsi, più o meno bene: letteratura e poesia. Più precisamente, oggi vorrei fare cenno alla poesia vernacolare lucchese. Chi legge comprende bene che questo è un soggetto difficile da proporre ad una clientela turistica che, se pur italiana, spesso proviene da regioni con dialetti diversi; forse meglio dire lingue diverse. Anche io ho dovuto “cambiare lingua” da adolescente. Sono nato a Milano e mia madre faceva di cognome Bassetti ma, arrivato ai dodici anni, mi “lucchesizzai” in fretta anche se, a dire il vero, una certa esse ronzante mi è rimasta, facendomi dire ancora oggi casa e chiesa con accento decisamente nordico. Tuttavia, mio padre, lucchese nel cuore e nell’anima, mi ha...

Dipinto di Pompeo Batoni alla National Gallery

Pompeo Batoni? Analisi “casalinga” di un quadro lucchese.

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Nell’ultimo post dedicato al diario del pittore Georg Cristoph Martini ho citato, come suo giovane probabile allievo, il valente pittore lucchese Gerolamo Pompeo Batoni. Batoni fu, senza ombra di dubbio, il più celebrato e famoso pittore italiano di ritratti e soggetti allegorici della fine del XVIII secolo. Nato a Lucca il 25 gennaio del 1708, morì a Roma nel febbraio del 1787. Fu Roma, la città eterna, il luogo dove si perfezionò nell’arte della pittura e dove ricevette fama, onori e certamente notevoli entrate di danaro, viste le pressanti e numerose richieste di quadri da eseguire che ricevette – sempre nella sua bottega di via del Leone – da nobili, principi e facoltosi mercanti nazionali e internazionali. Nell’atelier, molti suoi allievi di bottega si davano da fare a seguire gli insegnamenti del maestro e a soddisfare, come in una...

Una guida in casa è una guida in gabbia

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Quando in Italia si diventa guida turistica di professione lo si può fare alcune volte per necessità, alcuni invece lo scelgono come un part time, in attesa del lavoro “vero”, sogno di una vita. Faccio questo lavoro da più di trenta anni anni per pura vocazione e con molta passione. Forse troppa passione, visto che i miei familiari mi rimproverano di anteporre la mia professione ai doveri della casa e allo svago personale. Forse hanno ragione ma tant’è, è parte della mia vita. Mi viene in mente un mio caro amico. Ogni volta che mi incontrava per strada mentre ero al lavoro, sorridendo mi gridava sempre questa frase: “Ma te sei sempre a giro per la strada a parlare? Non lavori mai? “. E forse ha ragione. Il mio lavoro è bello. Mi diverte. Non mi pesa. Tuttavia, in...

una strada di Lucca deserta

Città vuota, ma non per sempre

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Stiamo vivendo momenti mai vissuti prima. Il virus chiamato da tutti Coronavirus o Covid-19 ha cambiato in pochi giorni, direi in poche ore, la vita di ogni italiano. I vecchi, come i nostri padri o madri, da bambini hanno vissuto la guerra, la fame, la sofferenza. Ma questa è una guerra contro un nemico subdolo e invisibile che insinua angoscia e insicurezza. Le strade sono deserte. I negozi chiusi. La gente è rintanata dentro le proprie case, piccole o grandi, belle o brutte. Anche gli antichi edifici storici, che con tanta passione abbiamo amato e raccontato quotidianamente sino a ieri, quasi non esistono più, non li immaginiamo più, sono come scomparsi di fronte a problemi e paure più grandi di loro. Sono andati a dormire aspettando il nostro ritorno. E si capisce guardandosi intorno che questa vita non è...

Viaggio in Toscana - disegni

“Viaggio in Toscana” di Georg Christoph Martini. Un libro prezioso

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Perché e per come ho iniziato la mia attività di guida turistica ve lo racconterò più avanti. Lascio alle spalle i sentimentalismi e la carica di enfasi retorica dettata dal momento per concentrarmi su cose più concrete.. per esempio su quelle che si trovano all’interno della mia casa. Qui posso mostrare una parte della fonte del mio modesto ma utile sapere. La mia libreria per esempio. Due semplici scaffalature Billy Ikea come ce ne sono tante in molte case del mondo. Qui sono accatastati in doppia fila un certo numero di libri quasi tutti esclusivamente dedicati a Lucca, alla sua storia e al suo territorio. Fra tutti questi, però, ne voglio scegliere uno e illustrarvelo. Il libro che scelgo per voi è per me particolarmente prezioso e caro. Si tratta del “Viaggio in Toscana” scritto da Georg Christoph Martini, pittore e...