Turislucca

Il “Cavalier Borghese” torna a Palazzo Pretorio ma nessuno a Lucca,come ai suoi tempi, gli fa gli onori del caso.

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E già, povero Paolo Guidotti ! E’ proprio il caso di dirlo: nemo profeta in patria. Eppure fosti grande ai tuoi tempi. Un pittore tanto apprezzato a quella corte romana fatta di cardinali, alti prelati della curia, nobili di alto linaggio, che il cardinale Scipione Borghese, nipote di Paolo V, ti fregiò del titolo di cavaliere Borghese. Mica roba da poco ! Erano i tempi in cui Caravaggio dava il meglio di se nella città eterna, e questo la dice lunga sui competitori e i punti di riferimento con i quali avevi a che fare. E a Lucca ? A Lucca ti capivano poco e ancor meno apprezzavano la tua opera. Basta vedere come li ripagasti dipingendo per il palazzo pubblico dove risiedevano i senatori anziani della Repubblica, uno dei quadri più irriverenti di cui abbia memoria. Lucca assisa...

Pillole di musica per i Teatri nascosti

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Continua con sempre maggior successo il tour lucchese sui “Teatri nascosti ” che si tiene il terzo ed il quarto sabato del mese. Ultimamente i partecipanti hanno avuto la gradita sorpresa di incontrare, in alcuni luoghi di straordinario fascino architettonico, giovani musicisti che hanno allietato i presenti con alcuni brani classici della musica itialiana ed internazionale.

Pesce di paranza ? Voglia di mare, voglia di Versilia

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Oggi è un martedì invernale e come il venerdì, seguendo le indicazioni della migliore tradizione cattolica, sarebbe giorno di magro, ovvero il giorno della penitenza e delle privazioni. Dopo il concilio di Trento, la chiesa cattolica controriformista vietò il consumo della carne nei giorni del martedì ed in particolare del venerdì che anticipava le festività religiose del fine settimana. Il pesce quindi fu l’unico piatto “di magro” ammesso sulle tavole dei cattolici. Ai nostri giorni ogni giorno è uguale a quello precedente e a quello che verrà. Tuttavia questi antichi precetti, che sono comunque la  base per una sana diversificazione alimentare settimanale, sono ormai rimasti una tradizione che ho fatto mia, più che per l’antico significato religioso per un moderno, laico stile di vita. Il pesce quindi sulla mia tavola anche in inverno. E’ vero; come ho già scritto,...

I “frati” a Lucca sono buoni con sopra lo zucchero !

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Si avvicina una festa religiosa ? Ecco i “frati” che escono  caldi, caldi non dai loro conventi ma dalla pentola. Non mi riferisco infatti alle congregazioni religiose che un tempo numerose a Lucca contavano centinaia di adepti con la chierica in testa. Con l’acquolina alla bocca penso invece al gustoso bombolone che viene fritto e inzuccherato da generazioni nella piazza San Michele di Lucca per la gioia di grandi e piccini dalla ditta Nelli. Perchè si chiama frate ? Questo bombolone ha un buco al centro come la chierica dei frati appunto, e visto che a Lucca i Santi non mancano ma i religiosi ormai si vedono di rado, in mancanza di quest’ultimi sono rimasti i “frati” dolci. In verità mi dicono alcuni che sono chiamati così anche a Livorno e a Pisa, ma io li mangio solo a Lucca, dei bomboloni degli...

Controradio a Lucca

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Questa mattina, nonostante il freddo a Lucca cominci a farsi sentire, l’ abbiamo iniziata  in maniera scoppiettante grazie al dinamismo e alla simpatia portata dagli amici della emittente radiofonica toscana Controradio 98.9 in MF. Raffaele Palumbo conduce una trasmissone in diretta itinerante, fra le varie realtà culturali e sociali della Toscana. Una trasmissoione dove si da voce a tutti e dove chiunque, dal passante all’ospite di spicco, può dire la sua sul luogo o la città che li ospita. Forse devo la mia partecipazione “reiterata” alla sua trasmissione lucchese, più al tono basso della mia voce, che ai contenuti che sono in grado di fornire. Tuttavia se  qualcuno li ha apprezzati o è incuriosito, potrà seguire i miei itinerari, le mie esperienze di guida e di lucchese grazie a questo blog. La mattinata è stata sicuramente piacevole grazie agli interventi degli invitati e al brio e...

Holliwood a Coreglia ?

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Holliwood a Coreglia ? Quale può essere la connessione ? L’unica connessione è un figurinaio emigrante di nome Mansueto Rigoli che nel 1888, assieme a 94 suoi compaesani, decise di emigrare dal paesello della lucchesia verso gli Stati Uniti d’America. Questo figurinaio di statuine di gesso era il bisnonno di una attrice, premio oscar. Posso dare queste notizie in esclusiva perchè incredibilmente sono stato coinvolto nella trasmissione televisiva della NBC americana che ha ripercorso con la protagonista le vicende delle sue origini.Una mattina, mentre spiegavo ad un gruppetto di turisti americani alcuni dettagli storici su Lucca, una signora si avvicina e mi dice in inglese:” Lei è la persona che fa per noi. Mi può dare per cortesia un suo biglietto da visita ?” Le porsi con piacere il biglietto e per me tutto era finito li. Invece, dopo...