Turislucca

19 Aprile Lucca e la festa della libertà

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Dopo la morte del signore di Lucca Castruccio Castracani, avvenuta il 3 settembre 1328, Lucca passò di possesso dalle mani di una signoria italiana all’altra, sino a cadere nuovamente nel 1341 sotto la tirannia di pisana retta dal doge Giovanni Dell’Agnello. Questi pose il suo presidio all’interno della fortezza dell’Augusta, possente costruzione voluta dal Castracani come punto di riferimento politico e militare all’interno della città. Il suo regime dittatoriale prosciugò ben presto sia le finanze sia la forza militare e poitica della nemica di sempre: Lucca. Grazie al contributo di mediazione politica dei fuoriusciti lucchesi e garzie sopratutto ad un riscatto della astronomica cifra di centomila fiorni d’oro, l’imperatore Carlo IV di Boemia (quello del famoso “ponte di Carlo” a Praga per intenderci) intervenne a favore della città. Sceso con le sue truppe in Italia affrancò la città dal dominioo pisano...