Turislucca

Itinerari: Lucca o Pisa? Questo è il dilemma

Lucca: veduta aerea

Se sia più nobile nella mente passeggiare serenamente sui bastioni delle mura rinascimentali di Lucca o abbandonare ammirati lo sguardo sul campo di Miracoli a Pisa?
Organizzandosi, si possono fare le due cose.

Una visita guidata a Lucca, città, anche per volontà propria, sconosciuta ai percorsi turistici più alla moda e ora meta irrinunciabile nel tour della Toscana cosiddetta “minore” ovvero… la Toscana!
La Toscana dei borghi d’arte dove è ancora possibile scoprire piccoli tesori da fotografare, raccontare, condividere. Dove si può rallentare, perdere tempo e guadagnare serenità.
Nessuna competizione con il rinascimento fiorentino o con il medioevo comunale di Siena. Lucca è un po’ una storia a se’. Appartata, riservata comunque generosa di piccoli grandi tesori da scoprire.
La piazza Anfiteatro tutti la conoscono (e perché rinunciare a un aperitivo in piazza?), ma pochi conoscono forse i tesori tessili di Palazzo Mansi. Tutti hanno visto almeno una foto della frondosa sommità della torre Guinigi (e come perdersi la vista dall’alto della città?), ma pochi conoscono ancora i sotterranei delle mura rinascimentali.

All’interno delle sue mura Lucca intreccia i ritmi veloci dei cittadini che si recano al lavoro (si, in sontuosi palazzi rinascimentali e barocchi, lo ammettiamo) e visitatori distratti dai mille particolari della sua struttura e dei suoi monumenti come la chiesa romanica di S.Michele in Foro.
Gli intarsi, le sculture, i bassorilievi da soli, valgono una deviazione dai più scontati tour della Toscana. Si scoprono così, a decorare la facciata, orsi, cervi, colombe insieme a sagittari, arpie e altri animali fantastici. E anche simboli occulti e velieri orientali e si, i busti dei “padri dell’Italia”: il re, il sommo poeta Dante Alighieri, Matilde di Canossa. Il suo alter ego, il Duomo di S.Martino, conserva al suo interno il celebre sarcofago di Ilaria del Carretto, opera di Jacopo della Quercia, ed il “Volto Santo”, il miracoloso crocifisso realizzato a immagine di Cristo da uno dei suoi seguaci e miracolosamente arrivato a Lucca.
A due passi, come niente fosse, un salto nel tempo e siamo in piazza Napoleone, con l’ottocentesco Palazzo Ducale in cui visse la principessa Elisa, sorella di Napoleone Bonaparte e il Teatro del Giglio dove un già famoso Giacomo Puccini mise in scena i suoi più grandi successi. La sua casa natale, in un vicolo poco distante, è ogi un museo che raccoglie i più importanti cimeli della vita del Maestro.
Alle spalle del palazzo Ducale, la Manifattura dei Tabacchi, che fu, fino ai primi del ‘900 una piccola cittadela industriale all’interno delle mura rinascimentali con migliaia di operai e le mitiche sigaraie.
Quando poi è tempo di relax, due passi in Via Fillungo, il “centro commerciale” cittadino dove si alternano ai negozi delle migliori marche internazionali, i negozi storici, le gioiellerie e i caffè.
E poi la Torre Guinigi, con i cinque lecci alla sommità, a proteggere la casata. La vista dall’alto e la panoramica sulle colline che circondano Lucca ripaga della fatica dei 300 e più scalini necessari per raggiungere la sommità e lo spettacolo.
Poco distante la Piazza Anfiteatro, un riassunto di storia architettonica della città (ma questo lo spiegherà meglio la guida) e la splendida Basilica di S.Frediano.
Una passeggiata sulle celebri mura cinquecentesche, a conclusione del tour, è inevitabile. L’anello di 4 chilometri che cinge completamente la città, vanto dei lucchesi e ammirazione degli stranieri, è passeggiata (voluta nell’ottocento da Elisa Bacciocchi e Maria Luisa di Borbone) e parco urbano al contempo, disposto, singolarmente, tutt’intorno al centro storico di Lucca, città di pietra.

La nostra guida Gabriele in Piazza dei Miracoli

La visita di Pisa, apparentemente più scontata, non pensiate si riassuma nella Piazza dei Miracoli, per quanto l’insieme architettonico, da solo, non ha paragoni in quanto ad armonia e monumentalità. La splendida Piazza dei Miracoli, la Cattedrale e il suo campanile, la famosissima Torre Pendente, il Battistero e il Camposanto monumentale (ingressi a pagamento, previa prenotazione) sono solo lo spettacolare inizio.
Ma Pisa offre anche un lato più segreto e sconosciuto: i vicoli, la Piazza dei Cavalieri, sede della famosa Scuola Normale Superiore, la via medioevale di Borgo Stretto con eleganti negozi e caffè e i Lungarni così romantici nella luce del tramonto.
A luglio ed agosto si può scendere lungo il fiume con il battello per la visita panoramica della città navigando sull’Arno. Il battello può proseguire fino al Parco di San Rossore per poi arrivare alla foce del fiume in località Marina di Pisa.

Si, a volte è noioso ascoltare una guida che racconta con tono anonimo storie già sentite.
Figuratevi essere quella guida!
Pertanto, non vi aspettate le solite storie, i nostri tour di Lucca e Pisa, per gruppi o individuali, sono anche per noi sempre fonte di nuove scoperte. 
Dobbiamo pur divertirci anche noi!

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