Turislucca

Passeggiando per le strade… promuovendo il territorio

Turismo a Lucca, incontro/dibattito

Le elezioni amministrative sono alle porte e, come d’incanto, chi a Lucca opera in un modo o nell’altro nel turismo sente fischiare le orecchie. Nel giro di pochi giorni il sottoscritto, in modesta rappresentanza di Turislucca, è stato chiamato a dire la sua sul turismo a Lucca. Non mi sono certo tirato indietro poiché le occasioni di dire come stanno le cose a livello istituzionale e di farsi nel contempo un poco di sana e onesta promozione non sono molte purtroppo. La promozione turistica, come noto, oggi come oggi, è self made.

Ed eccomi lì catapultato nella casermetta delle mura di Lucca detta del boia, io piccola guida di provincia, al tavolo a fianco di una super manager come Evelina Christillin direttore ENIT, direttore del museo egizio di Torino e prima donna delegata come membro Fifa e chissà quanti altri incarichi e nomine.
Infatti, dopo la sua prolusione dove ha parlato di come è riuscita a far funzionare le olimpiadi invernali di Torino con ricaduta turistica negli anni, vengo introdotto io dalla conduttrice come colui che:

“…certamente lo riconoscerete. Gabriele Calabrese volto noto. Lo avrete certamente incontrato per le strade di Lucca …”

Bastava solo che aggiungesse “…dopo Mario son sodo e Beppe in bicletta e fra le facce conosciute lucchesi” e il gioco era fatto ! Comunque sia, scendendo dall’olimpo, due o tre cosine concrete penso di averle dette. Prima fra tutte la necessità di creare una meta, un traguardo comune: Lucca città della cultura 2020 ? Lucca città della musica 2050 ? Lucca capitale del mondo 3000 ? Scelga la città e il suo territorio. Siano comunque mete realizzabili che catalizzino le forze locali e che spingano le istituzioni a creare un team di competenti in grado di dettare una agenda e delle mete da raggiungere per uno scopo preciso. Solo con uno stimolo del genere è possibile non disperdere energie ma al contrario mettere assieme risorse e competenze e avere concreti risultati in un tempo determinato.

Due ore dopo altra occasione di promozione: Programma televisivo di canale 50, Pisa, su Puccini. Casermetta san Colombano. Erano presenti dal Sindaco Tambellini, al presidente della Camera di Commercio di Lucca al direttore del museo Puccini. Chi intervistava era una bella e gentile conduttrice che non è passata inosservata … per il garbo e la qualità delle domande, si intende!

“Che itinerario Pucciniano offrite ai turisti in visita a Lucca ? Quali sono i punti di forza del vostro itinerario pucciniano ?”

E a questo punto calo l’asso nella manica!

“Fra poco offriremo un nuovo itinerario dove il turista, oltre a vedere i luoghi pucciniani e quelli degli altri grandi musicisti locali potrà ascoltare la sua musica avendo come punti di riferimento casa Puccini e il Teatro del Giglio”

E così sarà. Comunque sia sono stati due momenti utili a far sapere che noi di Turislucca siamo attivi e concreti… anche se, invece di sedere su comode poltrone di lusso, passeggiamo per le strade di Lucca.

2 commenti a “Passeggiando per le strade… promuovendo il territorio

  1. La gestione delle politiche del Turismo in Toscana negli ultimi 15 anni sono inesistenti e quello che è stato fatto è totalmente fallimentare. Soppressione delle ApT e attività di programmazione e promozione turistica centralizzata senza una conoscenza adeguata degli interventi del territorio; soppressione delle Province e assegnazione delle funzioni amministrative al Comune Capoluogo che non è in grado di sostenere tale compito anche per il mancato riconoscimento politico da parte degli altri Enti; a tutto questo si unisce una “timidezza” da parte del Comune nelle politiche turistiche locali pressoché inesistenti. Insomma in Toscana e a Lucca il turismo è spontaneismo.

  2. Caro Silvano hai ragione. Sai bene come la penso. Lo “spontaneismo” è dilagante e l’improvvisazione pure. Noi continuiamo a fare, se ce lo permettono, quello che abbiamo sempre fatto: servizi a coloro che desiderano conoscere i nostri territori. In questo modo pomuoviamo. La promozione del territorio oggi è per il 90% a carico degli imprenditori locali privati del turismo. Piccoli o grandi che siano. Noi siamo propositivi ed attivi nel tempo. Alcuni amministratori lo sanno e collaborano con noi, altri no. Il discorso sulla promozione è complesso. Vedremo nel futuro se le cose cambieranno o meno. Grazie per aver commentato.
    Gabriele

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